Un convegno all’Aula Magna della Sapienza per festeggiare i 40 anni di Analisi Collettiva

Venerdì 30 ottobre e venerdì 6 novembre 2015

Le implicazioni della Teoria della nascita per la psicoterapia, per l’economia, per le scienze naturali e per quelle umane, in due giornate di incontri all’Aula Magna dell’Università La Sapienza di Roma.

Un articolo di presentazione del convegno è consultabile qui.
Un comunicato dell’Università di Roma sul primo dei due appuntamenti qui.

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Le registrazioni video delle quattro sessioni sono consultabili qui. 

Venti battiti del cuore

"Venti battiti del cuore (La danza della linea)" è un altro racconto breve — ancor più breve del precedente — di Diego Julio Vinicio Melendez. Scomparso Gregorio, intrigante protagonista è rimasta unicamente quella linea misteriosa che gli danza davanti…

di Diego Julio Vinicio Melendez

Un improvviso bagliore lo costrinse a chiudere gli occhi. Non c’erano oggetti che lo spingessero, o che potessero ferirlo, non esisteva l’aria bruciante, né quelle mani che lo tastavano, succedendosi l’una all’altra, talora urtandolo, talaltra sfiorandolo appena…

Continua a leggere: • Venti battiti del cuore (La danza della linea)

Convegno “Psiche e Arte” 2015

Nell’ambito della manifestazione “PER APPIAM ’15” (dal 4 al 20 settembre 2015), sabato 19 settembre si è tenuto il 2° Convegno sul rapporto tra arte e psichiatria. Per gli interessati ecco la locandina:

… un breve resoconto dell’evento è disponibile qui (una copia qui)
… una registrazione video dell’evento è disponibile qui 

Vaga memoria del canto

"Vaga memoria del canto (L’infermiera)" è un racconto breve — molto breve, una paginetta appena (e "appena" è la prima parola del testo) — di Diego Julio Vinicio Melendez. Tempo di lettura: pochi minuti, ma lasciano il segno! E di sicuro anche voi vi chiederete…

di Diego Julio Vinicio Melendez

Appena Gregorio dischiuse gli occhi, s’accorse che il locale era immerso nella penombra. Era uno stanzone dalle pareti bianche, e gli sembrava che avesse un’aria familiare, benché fosse certo di non esservi mai stato. Sapeva di trovarsi in ospedale, ma non riusciva a ricordare il perché. Ho forse avuto un incidente? — si chiese…

Continua a leggere: • Vaga memoria del canto (L’infermiera)
 

Una breve storia della luce

Riportiamo — con il consenso dell’autore — un articolo del fisico Edoardo B. Dummond dal titolo: Breve storia della luce, articolo nel quale mette in evidenza la particolare importanza che la comprensione della luce e della visione hanno avuto a partire dalla più remota antichità e fino ai più attuali sviluppi scientifici.

Una prima stesura, risalente al giugno 2014, venne spedita a un noto settimanale, che all’epoca non ritenne di dar corso alla pubblicazione; una seconda versione, aggiornata e integrata in riferimento al 2015 — proclamato dall’UNESCO "Anno internazionale della Luce" — venne inviata allo stesso settimanale nel gennaio 2015, ma anche questa non venne pubblicata. Ci atteniamo dunque a questa seconda versione, premettendo un "riquadro", relativo alla sua contestualizzazione, come era stato ideato e proposto all’epoca dallo stesso autore.

Leggi l’articolo: • Breve storia della luce (gennaio 2015)

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Di E.B. Drummond, il magazine Babylon Post ha pubblicato dal 2014 al 2016 diversi articoli, malauguratamente non più consultabili sul sito originale; ne proponiamo qui di seguito, accanto ai link originari, una copia salvata nei nostri archivi:
 • Il vuoto, il nulla teorico e poi quel silenzio della nascita umana (6/11/2014, qui)
 • Uguale e diverso: dai calcoli degli antichi alla scienza della realtà umana (5/1/2015, qui)
 • IYL2015: Anno della fotonica, della luce divina o di un'identità nuova a Sinistra? (11/2/2015, qui)
 • Libertà, indeterminismo, pulsione (19/5/2015, qui)
 • Il ritorno del Nulla (12/10/2015, qui)
 • Potenza delle parole, dal peccato originale alla fantasia di sparizione (4/6/2016, qui)
 • E = mc². Massa, energia e… velocità della luce al quadrato (27/11/2016, qui)

Oltre la Bibbia: il monoteismo e le sue origini

SCHEDA DI LETTURA del noto saggio dello storico Mario Liverani, Oltre la Bibbia. Storia antica di Israele, Laterza (2003).

Le particolari vicissitudini della terra di Israele — l’antica Canaan successivamente denominata dai Romani Giudea (Iudaea) e infine Palestina (Syria Palaestina) — hanno fatto sì che ci venisse tramandata, mediante le “sacre scritture” — la TaNaK degli Israeliti — più che la vera storia del “popolo ebraico”, quella straordinaria, rielaborata e in buona parte inventata, del “popolo eletto”.

I testi sacri, tuttavia, contengono molti dettagli a loro modo attendibili i quali, posti a confronto con i reperti archeologici ed epigrafici oggi disponibili, e sapendoli leggere con l’accortezza dello storico, consentono di comprendere in quali circostanze prese veramente forma la prima religione monoteista sopravvissuta fino ai nostri giorni.

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Per approfondire, vedi le pagine seguenti:
• Oltre la Bibbia: il monoteismo e le sue origini (sommario)
• Oltre la Bibbia: storia ‘normale’ e un po’ banale (parte 1ª)
• Oltre la Bibbia: elaborazioni e rielaborazioni durante l’esilio (parte 2ª)

I "perché" di questo blog

Questo è il primo post del mio nuovo blog (e può essere inteso come un post introduttivo o di prova).

Mi piacerebbe condividere le mie letture, nonché qualche considerazione personale su di esse, e vorrei che fosse accessibile a tutti gli interessati.

Gli argomenti da cui intendo iniziare saranno di carattere storico, e in particolare cercherò di approfondire le lontane origini della nostra cultura attuale, origini che — come molti sanno — si possono collocare nel Medio Oriente Antico, diciamo tra l’Età del Bronzo e quella del Ferro.

Altri argomenti che mi propongo di affrontare sono la linguistica, l’antropologia, le scienze umane in genere, magari con qualche escursione nelle cosiddette “scienze esatte”.

Ma per il momento ho scritto abbastanza — Buona lettura a tutti!